Barbara Buoso, Padre terra


Padre terra
Pagine: 140
Isbn: 9788832207705
Collana: Fernandel
Data di pubblicazione: settembre 2024
Leggi come inizia

Quando Giovanni nasce, le braccia che lo accolgono sono quelle di Primo, suo padre, perché la madre è morta al termine di un estenuante travaglio. La piccola comunità del Polesine in cui il bambino cresce è sicura che la disgrazia sia stata provocata dalle pozioni della Botanica, una guaritrice a cui i genitori si erano rivolti, forzando le leggi della natura, per avere il figlio che tanto desideravano.
Primo amerà Giovanni di un amore tenero, prendendosi cura di lui e insegnandogli a sentire la natura e a mettersi all’ascolto delle voci di tutti gli esseri viventi che li circondano. In un paesaggio che richiama le atmosfere del realismo magico il ragazzo crescerà con una sensibilità speciale, che gli permetterà di riconoscere il ronzio sofferente delle vespe, la supplica del geranio che sta per essere reciso, la preghiera della lepre che, ritta sulle zampe, si ferma smarrita davanti alla canna del fucile che la punta.
Quando a tredici anni Giovanni avrà la possibilità di ammazzare il maiale, entrando così nella comunità degli adulti e mettendo a tacere le voci di paese, sarà proprio il grido strozzato dell’animale a fermare la sua mano. Primo verrà accusato di non aver saputo educare il ragazzo e si sentirà responsabile dell’emarginazione del figlio, che invece trarrà da questo evento la visione dell’uomo che vuole diventare.
Padre terra è un romanzo che si muove fra la ricerca di un rinnovato senso della paternità e il desiderio di mettersi in ascolto della natura con una sensibilità capace di superare tabù arcaici e tradizioni.

Barbara Buoso è nata a Rovigo nel 1972 e vive a Padova. Ha pubblicato Aspettami (Fabio Croce), L’ordine innaturale degli elementi (Baldini & Castoldi), E venni al mondo (Apogeo) e la raccolta di racconti Espropriazioni (Vita Activa Nuova).